Agenda
Le musiche di oggi, per l’editoria, la didattica, la formazione, l’informazione e la sperimentazione musicale.

Agenda propone

In uscita…
Nessun luogo è lontano
Alone
Una Femmina Balba
Fragile
12 danze
Editoria


Dopo un primo periodo di attività collegato agli interpreti del Festival Jazz di Bologna (anni ’70) e alla distribuzione di musica elettronica europea (anni ’80), Agenda si specializza nei settori delle musiche d’oggi, della didattica (educazione e formazione) e della musicologia. Il catalogo è composto da diverse collane specifiche e l’interessante proposta editoriale che al materiale stampa aggiunge quello audio in accompagnamento.
Per realizzare questa nuova linea di lavoro Agenda ha in corso la realizzazione di uno Studio di registrazione specializzato per la produzione e post-produzione di musica contemporanea. Agenda lavora con i propri autori curando i progetti cartacei, audio/video e digitali. Questo servizio editoriale permette ai giovani – ancora nella fase di studio – di avere un agile prodotto da divulgare.
OMA Festival (OfficinaMusicAttuale) riprendendo l’esperienza della Rassegna ‘Alfeo Gigli’ che in tre edizioni ha visto la partecipazione di 351 compositori di 40 paesi, riproporrà in OMA Festival le nuove opere iscritte con la possibilità di pubblicarle e registrarle con materiale audio/video. Nella IV edizione di questo progetto, nel corso del 2021, OMA Festival avrà una diffusione internazionale tramite palinsesti diffusi su un canale dedicato di youtube.
Le nostre collane
Agenda Storytelling
Breve storia di Agenda, delle collaborazioni passate e presenti, dei service e della struttura attuale.
Agenda Underground
La linea Underground raccoglie contributi al catalogo su tematiche di attualità, anche opere della creatività fantastica, politica, romanzo ecc.
Album di MusicAttuale
Gli Album di MusicAttuale prendono il nome dall’omonima rassegna di musica del Novecento orga-nizzata – dal 1990 – dall’associazione culturale Musica Attuale.
Gli Album raccolgono documenti di musica e musicologia definiti da un comitato redazionale per ogni singolo numero, un’équipe di lavoro che sceglie gli argomenti da affrontare e individua alcune partiture significative da inserire nell’apposito contenitore.
Gli album hanno un corpo fisso di contenuto musicologico e allegate le partiture e parti musicali.
Contemporanea
Contemporanea è il settore dove confluiscono tutte le partiture dei singoli lavori degli autori Agenda,
al di fuori di specifici progetti. La prerogativa di Contemporanea e del catalogo degli inediti (che vedremo a seguire) consiste nel dare l’opportunità al compositore, già in professione, outsider o nella fase di formazione e di studio, di usufruire di un luogo dove comunicare le proprie idee e la propria creatività con materiali a stampa corredati dei supporti audio-video.
Didattica della musica
Didattica musicale per la scuola primaria è la collana che è nata da un lavoro trentennale e dalla raccolta di materiali sperimentati sul campo, a contatto con la scuola. La collana riconduce in gran parte alle esperienze elaborate dall’équipe di Octandre Didattica, oltre naturalmente ad altri contributi di collaboratori del progetto.
Documenti e ricerche
Documenti e ricerche per la musica è la linea dedicata alla musicologia e alla ricerca didattica specifica per il settore musicale. Lavori particolari, non metodi di studio come il mercato già propone, non saremmo in grado di competere con case editrici che hanno esperienza e strutture a ciò dedicate. Qui si ricercano testi che trattano argomenti inusuali, quali la semiologia musicale, l’uso della vocalità musicale nel teatro di prosa, analisi tecnica e strumentale di lavori e di strumenti (arpa, percussioni, batteria, clarinetto ecc), anche in questo caso con lo spirito di raccogliere e cercare un mondo nascosto che si sta rivelando ricco di intelligenze.
Inediti
La collana degli inediti nasce dal desiderio degli autori di ogni età e provenienza stilistica di partecipare alle nostre attività promozionali e di lavoro mettendo a disposizione le loro opere perché siano veico-late al pari di altre senza tuttavia essere pubblicate, disponibili su richiesta all’editore.
La collana degli inediti è strumento particolarmente utile ai giovani compositori che, ancora nella fase degli studi possono far circuitare idee, sperimentazioni e le loro poetiche, un’anticamera prima di definire la propria identità estetica e poetica.
Jazz e confini
Jazz e confini e Musica leggera e d’uso sono settori storici della nostra casa editrice che hanno raccolto lavori e contributi di molti e importanti jazzisti e musicisti di stili diversi a livello nazionale e interna-zionale.
Materiali Audio Video
L’audio-video-sonoro è un settore verso il quale Agenda sta investendo molte energie per l’immissione in rete di progetti e proposte editoriali (palinsesti, OMAFestival, VesaStudio ecc).
Musica d’uso e leggera
La musica leggera è un termine molto ampio per definire un ambito che raccoglie musica d’uso(intesa come intrattenimento, divertimento, musica da ballo), popolare, fino alla canzone d’autore, alla musica elettronica e al rock.
Musica per cinema e teatro
Musica per il cinema e il teatro di prosa nasce grazie al contributo di operatori di settore come Salvo Nicotra e Roberto Secchi, ma anche per merito di autori di musica del Novecento che ben si prendono spazio in altre discipline. Il settore è ricco di proposte e tocca ambiti stilistici i più diversi.
Percorsi per la didattica
Percorsi, Musica per i ragazzi (la rassegna di musica dedicata agli studenti organizzata da Octandre) e il materiale didattico esposto in Quale Percussione? sono tutti momenti di un’unica metodologia d’inter-vento che fa capo all’esperienza di Octandre dal 1982 ad oggi.
Percussionist
È la collana specifica che raccoglie i lavori dedicati a questo strumentario su cui Octandre/Agenda sono specializzati.
Sono riportate pubblicazioni specifiche a carattere educativo (scuola dell’obbligo, a indirizzo popolare)
e formativo (medie a indirizzo musicale, conservatorio, università), repertorio, musicologico/organo-logico. Inseriti anche i lavori del Laboratorio di Percussioni del Conservatorio GB Martini di Bologna.
Quaderni di Octandre
prendono il nome dall’omonimo ensemble che dal 1982 svolge attività concertistica nell’ambito della musica contemporanea. I Quaderni affrontano tematiche di varia natura: argomenti musicologici, argomenti specifici attinenti a famiglie di strumenti, monografie di autori, ma la caratteristica fonda-mentale è che l’autore o il musicologo interessato possono realizzare il quaderno in modo autogestito, definendo lo stile e inserendo all’interno ogni tipo di contributo.
Revisioni di canti noti
I lavori che proponiamo in questa parte del catalogo sono rivisitazioni di musiche del passato, di musiche popolari o materiali tratti da note canzoni d’epoca o facenti parti della cultura popolare.
Sono auto-imprestiti come Rossini faceva per le sue musiche; o la revisione di musiche del repertorio folklorico, della musica d’uso, jazz ecc.
Collana Chitarra
Collana Clarinetto
Collana Didattica Musicale
Collana Arpa
Collana Percussionist
Il Mº Mauro Tedesco esegue Divertimento per Contrabbasso solo di Alessandro Meacci, edito da Agenda… www.alessandromeacci.com
Didattica & Laboratori
Octandre didattica cura percorsi, laboratori, lezioni di musica, teatro, movimento


Octandre Didattica
E’ il progetto di Agenda che si occupa di lezioni, laboratori, corsi, concerti lezione e spettacoli rivolti a chi vuole imparare musica, teatro e le arti del palcoscenico sia a carattere educativo che formativo.
L’attività si svolge su più livelli:
- Musica per i ragazzi (concerti lezione – nido, infanzia, primaria, secondaria inferiore e superiore).
- Percorsi (incontri in classe – nido, infanzia, primaria, secondaria inferiore e superiore).
- Scuola popolare (insegnamento e orientamento su tutti gli strumenti della musica)
- Attività formative e di specializzazione per insegnanti e docenti (scuola dell’obbligo, conservatori, università, accademie)
- Percorsi storico/geografici ed etnomusicologici nell’ambito di Suoni, colori e ritmi delle percussioni (vedi).
Lavoriamo da più di 40 anni nella scuola, collaborando con istituzioni e privati. Abbiamo coinvolto nell’attività decine di migliaia di studenti e di insegnanti. Nostri operatori hanno svolto con Octandre Didattica lezioni presso il Conservatorio di Bologna, di Rovigo, Università di Bologna, Accademia Filarmonica, Teatro Alla Scala, Casa editrice Ricordi, Università di Tours e molteplici realtà locali.
Nostri insegnanti: Franchino Falsetti – Andrea Centazzo – Jean Pierre Drouet – Gianpaolo Salbego – Giuseppe Pezzoli – Massimo Cappa – Andrea Farì – Erica Salbego – Marco Dalpane – Marco Fabbri – Gaspare Tirincanti – Anna Maria – Morini Enzo – Porta Nicola Cisternino – Renzo Cresti – Gert Mortensen – Gino Marzocchi
Nostre pubblicazioni didattiche
Stefano Baldoni Dieci studi per marimba, 2000
Emanuela Degli Esposti L’interpretazione della sonata in sol maggiore di Carl Philipp Emanuel Bach, 1998
Giovanna Dongu Gioco, natura, suono (i genitori insegnano la musica col gioco – 2006)
Franchino Falsetti, Gianpaolo Salbego Quale Percussione? (Ricordi, Milano, 1986)
Daniele Faziani Sassofono, 1997
Luca Luciano Il vintage delle batterie e dei piatti italiani, 2011
Andrea Orsi 20 studi, chitarra, 1994
Cristiana Passerini Arpa, 2016
Erica Salbego On stage, (i bambini e il laboratorio di teatro – 2010)
Erica Salbego , Gianpaolo Salbego Metodo per batteria e divisione ritmica, 2017
Gianpaolo Salbego Vibrafono – guida alle metodologie d’uso, 1984 Percorsi musicali per la scuola dell’obbligo, (le esperienze negli anni scolastici dal 1998 al 2013) Percorsi: Ecologia e spazio musicale (lo spazio musicale nella scuola di base – 2005) Percorsi: Musica e matematica, 2006 Percorsi: Il segno musicale. Grafia e musica, 2007 Percorsi: Ascolto e orecchio musicale. I sensi e l’educazione della musica, 2007 Percorsi: Musica assieme e lo strumentario a percussione. Strumentario Orff, 2008 Snare Drum – Paradiddle ed esercizio giornaliero (ergonomia e studio), 2010 Fondamenti di storia e tecnologia dello strumento, 2014 Metodologia dell’insegnamento per strumenti a percussione, 2017 Le Percussioni, 2017
Gaspare Tirincanti Clarinetto – le posizione dei suoni armonici, 1998
Daniele Zanettovich, Chiara Nassimbeni Manuale di grafia musicale, 1995
Duccio Lombardi Or – 11 fantasie per arpa a intonazione fissa
Suoni, colori e ritmi
Cosa avviene entrando in Suoni, colori e ritmi?…
Una performance
Esposizione delle origini dello strumentario percussivo
Percorsi geografici
Suoniamo assieme la mostra
Un concorso? Bambini: narrate e inventate a scuola.


Il titolo dato alla mostra degli strumenti a percussione; circa 500 strumenti che provengono da tutte le parti del mondo con una forte connotazione multietnica per l’impiego vasto dello strumentario dalle origini dell’uomo ad oggi e per la sua diffusione in ogni area geografica.
L’Africa che presenta oltre ai tradizionali tamburi una varietà immensa di altri strumenti utili per capire la cultura africana e la vivacità creativa indotta da una curiosità che contraddistingue il popolo nero.
L’Asia che è invece ricca di strumenti elaborati, sia sotto l’aspetto ornamentale che per le tecnologie di lavorazione dei materiali.
L’Oceania, ancora legata ad uno strumentario che induce al primitivismo, agli albori dell’umanità.
Il Vicino Oriente che è passaggio di uno strumentario proveniente dall’Asia e dall’Africa.
L’Europa e l’America che sono crogiuoli e fucina di grande inventiva dovuta all’unione delle razze più diverse e ad una fusione delle culture originarie che hanno portato a sintesi stilistiche nuove e a conta-minazioni.
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Origini della musica: è l’idea di dotare un settore della mostra alle origini degli strumenti musicali e della storia della musica (area del Vicino Oriente dalla quale provengono la maggior parte degli strumenti musicali ancor oggi in uso). È il settore della mostra dove abbiamo a disposizione lo strumentario delle origini: corde percosse, membrane, materiali di ogni tipo sollecitati nei modi più diversi alla ricerca di suoni e ritmiche funzionali, all’emergere della necessità di un linguaggio comunicativo non verbale … espressivo.
Il connubio Octandre didattica – Suoni, colori e ritmi si presta particolarmente ad un uso didattico per le scuole materne, elementari e medie, perché alle caratteristiche geografiche si uniscono anche aspetti culturali, etnici, storici, tecnologici e, naturalmente, musicali.
Suoni, colori e ritmi non è solo un’esposizione di strumenti, ma è un luogo dove il pubblico e gli studenti possono accedere direttamente allo strumentario e – guidati da personale esperto sia sulla strumentazione che sull’animazione per varie fasce di età – possono concretizzare una microesperienza certamente non consueta e che andrà a far parte del bagaglio culturale di chi la visita, di chi la tocca, di chi la usa. L’esposizione è corredata da appositi pannelli che danno un orientamento più preciso sulla strumentazione e sulle aree geo-culturali.
Agenda cura all’interno dell’esposizione anche un settore di distribuzione e vendita di materiali relativi alla documentazione, alla storia, all’uso dello strumentario e in specifico all’utilizzo didattico per fini educativi musicali.
Suoni, colori e ritmi ha un testo di riferimento, pubblicato dalla casa editrice Ricordi: Franchino Falsetti, Gianpaolo Salbego, Quale percussione? Milano, 1985, nel quale sono riportati gran parte degli strumenti con una funzione didattica per la scuola dell’obbligo: ad esso ci si riferisce per l’impostazione della mostra e per l’orientamento del corpo insegnante.
Un particolare settore è destinato all’attività artigianale e di costruzione dello strumentario percus-sivo. Nostri artigiani sono a disposizione per fornire notizie e materiali su strumenti delle origini musicali, del rinascimento con finalità professionali. Animatori didattici sono in grado di costruire strumenti musicali a percussione per e con i bambini e gli insegnanti al fine di realizzare e incrementare il parco strumenti musicale di una classe. Su ordinazione è possibile concordare specifiche richieste.
Gianpaolo Salbego ed Erica Salbego sono ideatori e responsabili dell’esposizione e delle attività didattiche,
Mirella Allori dell’aspetto organizzativo e pubbliche relazioni,
Enzo Laurenti degli aspetti etnici e artigianali,
Roberto Salvati per gli aspetti elettronici e diffusione e programmazione del suono della mostra.
Per avere la mostra Suoni Colori e Ritmi nelle vostre scuole, biblioteche, teatri, luoghi di cultura contattateci e valuteremo, in base alle vostre esigenze, come organizzare gli spazi e le tempistiche.
Concerti
e
spettacoli

Dal 1990 Agenda inizia la proficua collaborazione con Octandre e con l’Associazione Musica Attuale, aprendo due settori di produzione e di programmazione.
Octandre è l’ensemble storico di musiche d’oggi che per 15 anni ha collaborato con Franco Donatoni all’Accademia Chigiana.
Musica Attuale è il festival di musiche d’oggi che si è svolto negli anni 1990/2003 e ha ospitato la Rassegna Alfeo Gigli (1998/2000/2003) oltre ad autori e solisti internazionali.
Dal 2013, Agenda ha avviato in collaborazione col Conservatorio di Bologna OMAFestival che raccoglie 10 Festival italiani in circuito e ha concretizzato un’interessante interazione tra ArteMusicaScienza in collaborazione con VID ideato da Carlo Ventura e Julia Stietenkron.
Sempre col Conservatorio di Bologna Octandre ha gestito l’attività del Laboratorio Percussione, poi confluito nella realizzazione di EllePi Percussion l’attuale gruppo di percussionisti che sta preparando con Andrea Centazzo l’ultimo lavoro (Balungan) per 8 percussionisti.
Dal 2008 comincia la sperimentazione di Teatro e musica, mettendo in scena diverse pièce originali, di sperimentazione sonora e teatrale, l’opera Re Davide di Domenico e Agapito Bucci, con testi di Marco Maria Tosolini, che vede in scena l’attore Alessio Boni.
Nel 2021 riprende OMAFestival, in una nuova formula online per affrontare le problematiche che l’emergenza sanitaria del Covid 19 ha creato al mondo dello spettacolo.
Una rete di eventi, in collaborazione con partner anche internazionali, che propone concerti, spettacoli, laboratori, momenti di documentazione e una call for score per compositori e interpreti che si concluderà con la realizzazione di un vero e proprio festival online di musiche d’oggi.

Octandre Project
È un forum che nasce all’interno del Centro di documentazione ‘Octandre’ e raccoglie notizie sulla creatività contemporanea di tutto il mondo


L’obiettivo è di far interagire – su diverse tematiche delle musiche di oggi – i soggetti che producono dall’idea alla comunicazione finale dell’idea (editoriale, sonora, spettacolare, cross mediale). E’ ripartito in tre aree: Green Red, Blu.
Green rileva proposte e documenti della creatività: compositori, interpreti, ensemble, case editrici e discografiche a livello internazionale.
Red rileva i luoghi dello spettacolo e dello studio: festival, centri di documentazione, corsi concorsi, attività formative ed educative nel mondo.
Blu cammina nel mondo dei network e cerca: stampa periodica e non periodica planetaria (schede, newsletter, blog, network, la rete); webRadio e webTV; poi altri contributi spontanei, ma in rete. Tutti i soggetti interessati possono contattarci tramite Agenda.
OMA Festival
OfficinaMusicAttuale è un luogo interattivo dove i soggetti della produzione musicale di oggi possono interagire e progettare assieme attività.

I prodotti finali fanno parte di materiale videoregistrato in una Banca Dati archiviata dal centro di documentazione ‘Octandre’, I materiali saranno poi assemblati in specifici programmi facenti parte di palinsesti e organizzati da gruppi di interesse formati dai soggetti stessi. Il prodotto finale viene messo in rete e diffuso su base planetaria in accordo con i partner aderenti e con le nuove tecnologie coinvolte.
Oma Festival permette inoltre ai partner – disposti a collaborare con altre entità della produzione di spettacolo dal vivo e cross mediale – di realizzare progetti e co-produzioni su tematiche comuni e aiuta i progetti sia nella diffusione cross mediale, sia nel reperimento fondi per le cordate partecipate di partner.
Una Newsletter informa sull’evoluzione stagionale programmata dai partner.
La Call for score invece permette ai compositori e ai gruppi di produrre proprie musiche fino al prodotto finale (CD, video registrazione e messa in rete). La Call (trimestrale) ha un costo d’iscrizione particolarmente accessibile che comprende: la registrazione audio e video del brano iscritto; l’individuazione dell’organico necessario; la registrazione in studio; la messa in rete del prodotto video; un supporto (master) del lavoro finito.
Separatamente – in accordo con Agenda – è possibile pubblicare l’opera iscritta per i tipi di Agenda, con allegato il supporto audio e/o video che per gli iscritti potrà essere concordato con uno speciale sconto del 50% sui costi di produzione.
VESA Studio
Visual Entertainement Sound of Agenda. Studio di registrazione e consulenze sonore

Produzioni audio/video
Registrazione, post produzione, mastering, pulizia del suono, montaggi, consulenze sonore, palinsesti.
Aspetti tecnici
Impianto tecnico di ripresa: consiste nel rilevamento delle caratteristiche proprie del genere e dell’organico musicale per il rilevamento acustico e posizionamento microfonico (ripresa stereofonica o multi traccia).
Apparato artistico/tecnico
Sound engineer/balance engineer/tecnico del suono: Roberto Salvati (Angelica Festival, Teatro Comunale di Bologna).
Tecnico di sala aggiunto: problemi inerenti il posizionamento dei microfoni, della logistica di sala.
Art production/direttore di produzione: in post-produzione al banco di regia affianca il tecnico del suono ed è responsabile della verifica musicale della registrazione.
Art director/direttore artistico: Gianpaolo Salbego (compositore, insegnante, percussionista. Teatro Comunale Bologna, Octandre, Accademia Chigiana, conductor).
Conductor/direttore dell’esecuzione: dirige il gruppo di musicisti in sala di ripresa.
Musicians/musicisti: Erica Salbego, coordinamento degli strumentisti interpreti. Vesa Studio si avvale di musicisti e artisti professionisti di ogni genere musicale e di gruppi costituiti (Octandre, Musicattuale, EllePi percussion).
Editing/montaggio: Roberto Salvati
Stampa: Erica Salbego cura la stampa audio/video, con ogni supporto editoriale ed espletazione delle pratiche di legge (SIAE, liberatorie, BNCF).
Cover design/grafico: cura la parte grafica e i contenuti musicali per immagini.
Printing/stampa: Erica Salbego, cura la parte relativa alla stampa tipografica.
Publisher/editore: Agenda proprietà amministrativa; Studio VESA produzione.
Struttura operativa
Studio di registrazione per gruppi fino a 5/6 musicisti, e di diverse location prenotabili a seconda degli organici e del repertorio: un Auditorium con pianoforte a coda, un’Abbazia per le riprese di grandi organici e musiche per cori, ottoni, un Teatro con pianoforte a coda Yamaha.
La Regia. Il banco di regia consiste nell’attrezzatura tecnica e nel software per rilevare il suono e la musica e per la successiva elaborazione.
Strumenti musicali.
Sono strumenti di proprietà Agenda, che lo studio può fornire su richiesta. VESA può mettere a disposizione oltre 500 strumenti a percussione specifici per produzioni di musica contemporanea (timpani, marimba, vibrafoni, xilofoni ecc), jazz, moderna, da intrattenimento, drum set (Tamburo) e vintage drum set (Premier con hardware Ludwig), 2 pianoforti (Yamaha), arpa, arpa celtica.
Clienti
Sono state realizzate numerose collaborazioni e produzioni negli ambiti della musica accademica contemporanea, jazz, leggera, antica, strumentale, corale, musical e teatrale.
Service
Oltre 500 strumenti a percussione da tutto il mondo, noleggio, montaggio, consulenza, trasporto


La nostra storia…
Dal 1977 a oggi
Negli anni Sessanta Bologna diventa il punto di riferimento europeo della musica jazz. Ogni anno si svolgeva un importantissimo Festival e il Teatro Comunale era la sede abituale. A capo dell’organizzazione per i contatti con i jazzisti, gruppi e varie storiche personalità c’era un cultore di questa musica, “Cicci” Foresti che già in quegli anni disponeva di una delle più ricche discoteche sull’argomento esistenti in Italia e in Europa.
Foresti fece del Festival Jazz di Bologna l’appuntamento che molti ricordano ancora e che purtroppo fu sospeso quando il Teatro Comunale si trasformò in ente di produzione lirico-sinfonica. I molteplici rapporti con jazzisti che hanno segnato la storia del jazz fece intuire a Foresti e ad altri cultori di questa musica che si poteva andare oltre, per esempio coordinare attorno ai concerti del Festival un’attività promozionale di tipo discografico ed editoriale. Così nacque nel 1977 Agenda edizioni musicali che ebbe il merito di raccogliere alcuni artisti della musica jazz e leggera nel proprio catalogo e contribuire alla promozione e alla diffusione della musica jazz in Europa.
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Per molti anni e in parte ancora oggi nel catalogo Agenda rientrano per la musica jazz le opere di autori quali: Albert Ayler, Gallagher, Kenny Barron, Sun Ra, Tom Rapp, Roger Grissinger, Patty Waters, Steve Weber, Frank Lowe, Tuli Kupferberger, Steve Lacy, Gato Barbieri, Pharao Sanders, Marion Brown, Wayne Harley, Frank Wrught, Andrea Centazzo e per la musica leggera Leo Marcheselli, Massimo Semprini, Arrigo Valicelli, Giorgio Casadei, Silvano Silvi, Gualandi R; William Della Corinna, Marco Fabbri.
Autori di musiche per teatro di prosa, cinema e varie animazioni: Roberto Beccaceci, Alberto Garcia Demestres, Salvo Nicotra, Roberto Secchi, Gianpaolo Salbego.
A distanza di molti anni, assopitosi l’interesse nella città per la musica jazz, la casa editrice si mette in contatto con personalità, musicisti e gruppi dell’area contemporanea accademica nazionale ed internazionale e realizza il catalogo attuale sempre mantenendo quello spirito promozionale e di attenzione alle varie espressioni creative.
Oggi fanno parte di questo catalogo compositori quali: Aurelio Samorì, Daniele Zanettovich, Giancarlo Cardini, Claudio Scannavini, Andrea Talmelli, Nicola Cisternino, AlbertLlanas I Rich, Marco Dalpane, Fabrizio De Rossi Re, Giuliano Ghirardi, Fernando Mencherini, Gabriela Ortiz, Graciela Agudelo, Corrado Pasquotti, Riccardo Piacentini, Luigi Verdi, Alberto Garcia Demestres, Ulrich Krieger, Alain Louvrier, Arturo Marquez, Dimitri Nicolau, Hilda Paredes, Ana Lara, Victor Rasgado, Marcela Rodriguez, Herbert Vazquez, Andrea Centazzo e tanti altri.
Collaborazioni e partner
SIMC (Società Italiana di Musica Contemporanea)
Conservatorio di musica GB Martini Bologna
Accademia Filarmonica Bologna
Istituto Musicale di Modena-Carpi,
Teatro comunale di modena
Quale percussione?
Angelica Festival
VID
In Corde
Assisi Suono Sacro
Cluster
Associazione culturale Rimachèride
Associazione Umbria Classica
LookApp